Nella religione induista, il Tretā Yuga (devanagari: त्रेता युग) è la seconda delle quattro ere di evoluzione della vita (yuga), corrispondente all'età dell'argento.
Caratteristiche
Esso è precisamente il periodo durante il quale l'essere umano sviluppa capacità intellettive fino al 75% del suo potenziale, riescendo a comprendere il magnetismo divino il quale è all'origine delle varie forze elettriche. Tale magnetismo è in stretta correlazione con l'esistenza di tutto il creato.
Secondo Sri Yukteswar il Tretā Yuga ha una durata di 3.600 anni divini, ovvero 1.296.000 anni solari. La sua alba e il suo tramonto (ovvero i suoi sandhi) hanno entrambi la stessa durata di 300 anni (cioè: 300 3.000 300=3.600 anni). I sandhi sono i periodi di transizione tra i rispettivi Yuga.
Secondo René Guénon gli anni indicati nei dati tradizionali sarebbero simbolicamente esagerati al fine di sviare i profani. Facendo comparazione con dati di altre tradizioni, indica per il Treta Yuga la durata di 19440 anni che corrisponde all'incirca a tre quarti di un ciclo di precessione degli equinozi.
Note
Voci correlate
- Età dell'argento
- Yuga
- Calendario induista
- Induismo
Collegamenti esterni
- (EN) Tretā Yuga, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.



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